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Le competenze avanzate dell’Inferimiere in Emergenza/Urgenza

Si è tenuto lo scorso 15 Settembre 2022 dalle ore 16.30 presso la sede legale OPI BT l’incontro della “Commissione 118 BT“ per promuovere la formazione e le esigenze istruttive dei Colleghi Infermieri nell’ambito dell’emergenza/urgenza, contestualizzando ed estendendo il potenziale progetto formativo a tutti coloro i quali lavorano in corsia o a domicilio e  vivono situazioni di emergenza/urgenza.

Presenti all’incontro diversi rappresentanti ed esperti in materia che hanno costruito una bozza di  programma per la formazione residenziale, che sarà realizzato nei prossimi mesi e sarà indirizzato, dunque, a tutti gli Infermieri dell’OPI BT.

In concreto il programma di formazione prevedrebbe concetti di padronanza nell’agire in sicurezza  e secondo le ultime linee guida procedurali nell’impiego della tecnica intraossea, la scelta della Intubazione Oro Tracheale da parte dell’infermiere in determinati contesti emergenziali secondo best-practice universalmente condivise, lettura ed interpretazione EGA, ventilazione invasiva e non invasiva ed infine utilità del dispositivo meccanico esterno per compressione toracica.

Sarà inserita anche una breve discussione sul nuovo borsone in dotazione della ASL BT, denominato tecnicamente Borsone Maxiemergenze/triage.

Chiaramente ogni approccio ai suddetti concetti formativi sarà corredato di opportuna sezione pratica con indicatori di processo adeguati a comprendere l’effettivo feed-back positivo dei partecipanti.

A seguito della evoluzione e dell’aumento delle competenze dell’infermiere la risposta al sistema salute diventa sempre più complessa  e profondamente influenzata dalla formazione post-laurea del professionista sanitario. La ratio della formazione non solo l’equipaggiare un Professionista di cultura e nuovi spunti di operatività nella quotidianità, ma anche ricordare che il tema della responsabilità è da sempre al centro della discussione giuridico-legislativa-sanitaria. Tanto che nel 2017, attraverso la promulgazione della legge 24, cosiddetta legge Gelli-Bianco, si è ridefinito il suo ambito. Tuttavia, in tema di responsabilità d’équipe, nulla si è innovato. Nella pratica clinica quasi tutti i casi di colpa coinvolgono una pluralità di professionisti sanitari che hanno collaborato alla gestione del paziente, mentre la norma tiene in conto solo la responsabilità del singolo.

Ecco perché al fine di assicurare una attività di soccorso idonea e la sua continuità, nell’ambito del percorso di emergenza, è necessario individuare i processi e favorire la integrazione di tutti coloro che vi partecipano predisponendo un’organizzazione che preveda, per ogni livello di responsabilità, procedure operative specifiche, concordate ed integrate.

Commissione 118

Michele CALABRESE, Consigliere OPI BT e Coordinatore Formazione OPI BT